Deus Salvum Faciat Papam Romanum, Sanctitatem Suam Leo!

Libretto | Dioecesis Urbis | Santissimo Corpo e Sangue di Cristo in Laterano

LIBRETTO CELEBRATIVO


SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO

Solennità


SOLENNE CELEBRAZIONE EUCARISTICA
PER
S.E.R. D. GIUSEPPE CARDINALE ORSINI
 


 ARCHIBASILICA LATERANESE, ROMA
02.VI.2024



RITO DI INTRODUZIONE

Pres: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Ass: Amen.

Pres: Fratelli, eletti secondo la prescienza di Dio Padre mediante la santificazione dello Spirito per obbediere a Gesù Cristo e per essere aspersi del suo sangue, grazia e pace in abbondanza a tutti voi.
Ass: E con il tuo spirito.



ATTO PENITENZIALE

Pres: Fratelli, prima di celebrare i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

Ass: Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Pres: Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
Ass: Amen.

KYRIE

Pres: Kyrie Eleison.
Ass: Kyrie Eleison.

Pres: Christe Eleison.
Ass: Christe Eleison.

Pres: Kyrie Eleison.
Ass: Kyrie Eleison.


GLORIA


 
 GLÓRIA IN EXCÉLSIS DEO..

 ET IN TERRA PAX HOMÍNIBUS BONÆ VOLUNTÁTIS.
LAUDÁMUS TE, BENEDÍCIMUS TE, ADORÁMUS TE, GLORIFICÁMUS TE,
GRÁTIAS ÁGIMUS TIBI PROPTER MAGNAM GLÓRIAM TUAM,
DÓMINE DEUS, REX CÆLÉSTIS, DEUS PATER OMNÍPOTENS.
DÓMINE FILI UNIGÉNITE, IESU CHRISTE,
DÓMINE DEUS, AGNUS DEI, FÍLIUS PATRIS,
QUI TOLLIS PECCÁTA MUNDI, MISERÉ- RE NOBIS;
QUI TOLLIS PECCÁTA MUNDI, SÚSCIPE DEPRECATIÓNEM NOSTRAM.
QUI SEDES AD DÉXTERAM PATRIS, MISERÉRE NOBIS.
QUÓNIAM TU SOLUS SANCTUS, TU SOLUS DÓMINUS,
TU SOLUS ALTÍSSIMUS, IESU CHRISTE,
CUM SANCTO SPÍRITU: IN GLÓRIA DEI PATRIS.
AMEN.

PREGHIERA

Pres: Preghiamo. Signore Gesù Cristo, che nel mirabile sacramento dell’Eucaristia ci hai lasciato il memoriale della tua Pasqua, fa’ che adoriamo con viva fede il santo mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue, per sentire sempre in noi i benefici della redenzione. Tu sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre.
Ass: Amen.



LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura

 Dal libro dell'Èsodo.

 In quei giorni, Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del Signore e tutte le norme. Tutto il popolo rispose a una sola voce dicendo: «Tutti i comandamenti che il Signore ha dato, noi li eseguiremo!». Mosè scrisse tutte le parole del Signore. Si alzò di buon mattino ed eresse un altare ai piedi del monte, con dodici stele per le dodici tribù d'Israele. Incaricò alcuni giovani tra gli Israeliti di offrire olocausti e di sacrificare giovenchi come sacrifici di comunione, per il Signore. Mosè prese la metà del sangue e la mise in tanti catini e ne versò l'altra metà sull'altare. Quindi prese il libro dell'alleanza e lo lesse alla presenza del popolo. Dissero: «Quanto ha detto il Signore, lo eseguiremo e vi presteremo ascolto». Mosè prese il sangue e ne asperse il popolo, dicendo: «Ecco il sangue dell'alleanza che il Signore ha concluso con voi sulla base di tutte queste parole!».

Parola di Dio.

Ass: Rendiamo grazie a Dio.

Salmo Responsoriale

 
Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore. 

— Che cosa renderò al Signore, per tutti i benefici che mi ha fatto? Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore.

— Agli occhi del Signore è preziosa la morte dei suoi fedeli. Io sono tuo servo, figlio della tua schiava: tu hai spezzato le mie catene.

 A te offrirò un sacrificio di ringraziamento e invocherò il nome del Signore. Adempirò i miei voti al Signore davanti a tutto il suo popolo.
 

Seconda Lettura

Dalla lettera agli Ebrei.

Fratelli, Cristo è venuto come sommo sacerdote dei beni futuri, attraverso una tenda più grande e più perfetta, non costruita da mano d'uomo, cioè non appartenente a questa creazione. Egli entrò una volta per sempre nel santuario, non mediante il sangue di capri e di vitelli, ma in virtù del proprio sangue, ottenendo così una redenzione eterna. Infatti, se il sangue dei capri e dei vitelli e la cenere di una giovenca, sparsa su quelli che sono contaminati, li santificano purificandoli nella carne, quanto più il sangue di Cristo - il quale, mosso dallo Spirito eterno, offrì se stesso senza macchia a Dio - purificherà la nostra coscienza dalle opere di morte, perché serviamo al Dio vivente? Per questo egli è mediatore di un'alleanza nuova, perché, essendo intervenuta la sua morte in riscatto delle trasgressioni commesse sotto la prima alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l'eredità eterna che era stata promessa.

Parola di Dio.

Ass: Rendiamo grazie a Dio.

Sequenza

Lauda Sion Salvatorem, lauda ducem et pastorem, in hymnis et canticis.
Quantum potes, tantum aude: quia major omni laude, nec laudare sufficis,
laudis thema specialis, panis vivus et vitalis hodie proponitur.

Quem in sacræ mensæ coenæ, turbæ fractrum duodenæ datum non ambigitur.
Sit laus plena, sit sonora, sit jucunda, sit decora mentis jubilatio.
Dies enim solemnis agitur, in qua mensæ prima recolitur Hujus institutio.

In hac mensa novi Regis, novum Pascha novæ legis, phase vetus terminat.
Vetustatem novitas, umbram fugat veritas, noctem lux eliminat.
Quod in coena Christus gessit, faciendum hoc expressit in sui memoriam.

Docti sacris institutis, panem, vinum in salutis consecramus hostiam.
Dogma datur christianis, Quod in carnem transit panis, Et vinum in sanguinem.
Quod non capis, quod non vides, animosa firmat fides, Præter rerum ordinem.

Sub diversis speciebus, signis tantum, et non rebus, latent res eximiæ.
Caro cibus, sanguis potus: manet tamen Christus totus sub utraque specie.
A sumente non concisus, non confractus, non divisus: integer accipitur.

Sumit unus, sumunt mille: quantum isti, tantum ille: Nec sumptus consumitur.
Sumunt boni, sumunt mali: sorte tamen inæquali, vitæ vel interitus.
Mors est malis, vita bonis: Vide paris sumptionis quam sit dispar exitus.

Fracto demum sacramento, ne vacille, sed memento tantum esse sub fragmento,
Quantum tot tegitur. Nulla rei fit scissura: Signi tantum fit fractura, qua nec status, nec statura signati minuitur.
Ecce Panis Angelorum, factus cibus viatorum: vere panis flliorum, non mittendus canibus.

In figuris præsignatur, cuni Isaac immolatur, Agnus Paschæ deputatur, datur manna patribus.
Bone pastor, panis vere, Jesu, nostri miserere: Tu nos pasce, nos tuere, tu nos bona fac videre in terra viventium.
Tu qui cuncta seis et vales, qui nos pascis hic mortales: Tuos ibi commensales, coheredes et sodales fac sanctorum civium. Amen.

Acclamazione al Vangelo
 
Alleluia, alleluia.

Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.
 
Sac: Il signore sia con voi.
Ass: E con il tuo spirito.

Sac: Proclamazione del Vangelo secondo Marco.
Ass: Gloria a te, Signore.
 
Il primo giorno degli àzzimi, quando si immolava la Pasqua, i discepoli dissero a Gesù: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d'acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: "Il Maestro dice: Dov'è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?". Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi». I discepoli andarono e, entrati in città, trovarono come aveva detto loro e prepararono la Pasqua. Mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: «Questo è il mio sangue dell'alleanza, che è versato per molti. In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio». Dopo aver cantato l'inno, uscirono verso il monte degli Ulivi.
 
Sac: Parola del Signore.
Ass: Lode a te, o Cristo.


OMELIA
 


PROFESSIONE DI FEDE

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i seccoli : Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre ; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della vergine Maria  e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà , nelle gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti et la vita del mondo che verrà. Amen.


LITURGIA EUCARISTICA


CANTO D'OFFERTA

GUARDA QUESTA OFFERTA, GUARDA A NOI SIGNORE
TUTTO NOI T'OFFRIAMO, PER UNIRCI A TE

NELLA TUA MESSA, LA NOSTRA MESSA
NELLA TUA VITA, LA NOSTRA VITA

CHE POSSIAMO OFFRIRTI NOSTRO CREATORE?
ECCO IL NOSTRO NIENTE, PRENDILO SIGNORE.

NELLA TUA MESSA, LA NOSTRA MESSA
NELLA TUA VITA, LA NOSTRA VITA

SALGA QUESTA OFFERTA, PADRE, A TE GRADITA
TU CI UNISCI IN CRISTO, ACCENDI IN NOI L'AMORE

NELLA TUA MESSA, LA NOSTRA MESSA
NELLA TUA VITA, LA NOSTRA VITA


ORAZIONE SULLE OFFERTE

Pres: Pregate, fratelli e sorelle, perchè il sacrificio della Chiesa, inq uesta sosta che la rinfranca nel suo cammino verso la patria, sia gradito a Dio Padre onnipotente.
Ass: Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

Pres: Concedi benigno alla tua Chiesa, o Signore, i doni dell'unità e della pace, misticamente significati nelle oferte che ti presentiamo. Per Cristo nostro Signore.
Ass: Amen.


PREFAZIO DELLA SS. EUCARISTIA
I L'Eucaristia memoriale del sacrificio di Cristo

Pres: Il Signore sia con voi.
Ass: E con il tuo spirito.

Pres: In alto i nostri cuori.
Ass: Sono rivolti al Signore.

Pres: Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
Ass: E'cosa buoana e giusta.

Pres: E' veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente e misericordioso, per Cristo nostro Signore. Sacerdote vero ed eterno, egli istituì il rito del sacrificio perenne: a te per primo si offrì vittima di salvezza, e comandò a noi di perpetuare i'offerta in sua memoria. Il suo corpo per noi immolato è nostro cibo e ci dà forza, il suo sangue per noi versato è la bevanda che ci redime da ogni colpa. Per questo mistero del tuo amore, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo con gioia l'inno della tua lode:

SANTO

SANTO, SANTO, SANTO IL SIGNORE, DIO DELL'UNIVERSO
I CIELI E LA TERRA SONO PIENI DELLA TUA GLORIA.

OSANNA, OSANNA, OSANNA NELL'ALTO DEI CIELI

BENEDETTO COLUI CHE VIENE NEL NOME DEL SIGNORE
BENEDETTO COLUI CHE VIENE NEL NOME DEL SIGNORE
NEL NOME DEL SIGNORE

OSANNA, OSANNA, OSANNA NELL'ALTO DEI CIELI


PREGHIERA EUCARISTICA III

Pres: Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesú Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo, che da un confine all'altro della terra offra al tuo nome il sacrificio perfetto. Ora ti preghiamo umilmente: manda il tuo Spirito a santificare i doni che ti offriamo, perché diventino il corpo e il sangue di Gesú Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. 

Nella notte in cui fu tradito, egli prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse: 

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI. 

Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse: 

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME. 

Pres: Mistero della fede.
Ass: Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.

Pres: Celebrando il memoriale del tuo Figlio, morto per la nostra salvezza, gloriosamente risorto e asceso al cielo, nell'attesa della sua venuta ti offriamo, Padre, in rendimento di grazie questo sacrificio vivo e santo.

Pres: Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa, la vittima immolata per la nostra redenzione ; e a noi, che ci nutriamo del corpo e sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo perché diventiamo, in Cristo, un solo corpo e un solo spirito.

C1Egli faccia di noi un sacrificio perenne  a te gradito, perché possiamo ottenere il regno promesso insieme con i tuoi eletti : con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, e tutti i santi, nostri intercessori presso di te.

C2Per questo sacrificio di riconciliazione dona, Padre, pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra : il tuo servo e nostro Papa Giovanni Paolo, il collegio episcopale, tutto il clero e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia, che hai convocato alla tua presenza. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi.

C3Accogli nel tuo regno i nostri fratelli defunti e tutti i giusti che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo ; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene.

Pres: Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unitá dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
Ass: Amen.


RITTI DI COMUNIONE

Pres: Obbedienti al commando del Salvatore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire: 
Ass: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

Pres: Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi benigno la pace ai nostri giorni ; con il soccorso della tua misericordia, saremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza, e venga il nostro Salvatore Gesù Cristo.
Ass: Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

Pres: Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: "Vi lascio la pace, vi do la mia pace", non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Ass: Amen.

Pres: La pace del Signore sia sempre con voi.
Ass: E con il tuo spirito.

Pres: Se offri il segno della pace.

AGNELLO DI DIO

AGNELLO DI DIO, CHE TOGLI I PECCATI DEL MONDO,
ABBI PIETÀ DI NOI
AGNELLO DI DIO, CHE TOGLI I PECCATA DEL MONDO,
ABBI PIETÀ DI NOI
AGNELLO DI DIO, CHE TOGLI I PECCATI DEL MONDO,
DONA A NOI LA PACE


Pres: Beati gli invitati alla Cena del Signore, non diventi per me giudizio di condanna, ma per tua misericordia. Ecco l'Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo.
Ass: O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di'soltanto una parola e io sarò salvato.


QUANT'È DOLCE, O RE DEL CIELO, IL TUO GIOGO A QUESTO COR, 
LA PAROLA DEL VANGELO NE COMPENETRA D'AMOR

SON NASCOSTI I TUOI TESORI AI SAPIENTI DI QUAGGIÙ,
MA I CELESTI TUOI FAVORI, MI SVELASTI, O BUON GESÙ

AL PIÙ UMIL DEI TUOI FIGLI LA TUA GRAZIA SPLENDE IN COR
TU SOL GRATI FARNE PUOI DI TAL DONO, O RDENTOR


ORAZIONE DOPO COMUNIONE

Pres: Preghiamo. Donaci, o Signore, di godere pienamente della tua vita divina nel convito eterno, che ci hai fatto pregustare in questo sacramento del tuo Corpo e del tuo Sangue. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Ass: Amen.


RITTI DI CONCLUSIONE

Pres: Il Signore sia con voi.
Ass: E con il tuo Spirito.

Pres: Vi benedica Dio onnipotente; Padre e Figlio e Spirito Santo.
Ass: Amen.

Pres: La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace.
Ass: Rendiamo grazie a Dio.